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Google Maps: Come attirare più clienti nel 2025

webmaster Roma
By Alessandro De Luca

10/02/2025

10/02/2025

La ricerca locale è diventata un elemento rivoluzionario per le aziende di tutte le dimensioni.

Che tu sia un bar di quartiere o un’azienda in rapida crescita, apparire nel posto giusto al momento giusto può fare la differenza.

Con un numero sempre maggiore di persone che cercano prodotti e serviziVuoi vedere i risultati più vicini a te?‘, non c’è mai stato un momento più favorevole per ottimizzare la tua presenza online e raggiungere i clienti locali.

In questa guida, ti illustrerò i fondamenti del Google Maps Marketing: perché è importante, come funziona e cosa puoi fare per superare la concorrenza.

Scoprirai come rivendicare e ottimizzare il tuo Google Business Profile, costruire una forte presenza locale e sfruttare strategie avanzate per far risaltare la tua attività sulla mappa.

Cos’è il Google Maps Marketing?

Il Google Maps Marketing consiste nell’ottimizzare la visibilità online della tua attività per apparire in evidenza nei risultati di ricerca su Google Maps.

Questo processo prevede il perfezionamento di diversi elementi, come il tuo Google Business Profile, la strategia di SEO locale e la tua reputazione online, per intercettare clienti con un’elevata intenzione d’acquisto che cercano attivamente servizi nella tua zona.

Immagina questa situazione: sei al telefono e cerchi “miglior bar vicino a me“. Quasi istantaneamente, Google ti mostra una mappa con tre attività in evidenza.

 

Quelle attività si aggiudicano la maggior parte dei clic e delle visite, mentre le altre si devono accontentare delle briciole. Il Google Maps Marketing serve proprio a portare la tua attività dalla periferia dei risultati alla prima fila, garantendoti visibilità in queste preziose ricerche locali.

Con il boom delle ricerche locali (spesso formulate come “vicino a me”), entrare nella top 3 non è solo un vantaggio, ma una vera e propria necessità.

Curiosità
Secondo BrightLocal, circa il 78% delle persone cerca attività locali almeno una volta a settimana, e una buona parte di queste ricerche si trasforma in un acquisto entro 24 ore. Ecco perché ottimizzare la tua presenza su Google Maps può fare davvero la differenza.

Perché il Marketing su Google Maps è oggi più importante che mai

La visibilità locale può sembrare una sorta di gara di popolarità, con la differenza che qui l’impatto si misura direttamente sui tuoi ricavi.

Ecco perché dovrebbe essere una priorità assoluta:

  1. Conversioni immediate: pensa a quante volte hai cercato “pizzeria vicino a me” o “idraulico urgente”. Quando le persone cercano soluzioni locali, sono generalmente pronte ad agire. Più è facile trovarti, più velocemente puoi trasformare una ricerca in una vendita.
  2. Mobile-first: siamo tutti incollati agli smartphone. Se la tua attività compare nel map pack locale, diventi subito accessibile agli utenti in movimento, che possono ottenere indicazioni, chiamarti rapidamente o controllare i tuoi orari.
  3. Distinguersi dalla concorrenza: gli esperti di SEO locale sottolineano spesso che entrare nella “3-pack” (o “map pack”) può aumentare significativamente il tasso di clic. Se i tuoi concorrenti non hanno ottimizzato i loro profili, avrai il vantaggio di intercettare i clic che loro stanno perdendo.

Inoltre, Google sta introducendo funzionalità innovative per semplificare il contatto tra clienti e attività locali.

Un esempio è “Ask for Me“, un assistente AI di Search Labs che può chiamare le aziende per tuo conto, raccogliendo informazioni importanti in pochi secondi, senza bisogno che tu prenda il telefono.

 

Un’altra funzione di prossima uscita, “Talk to a Live Representative“, è pensata per evitare ai clienti lunghe attese al telefono: sarà Google a contattare l’azienda e a notificarti quando un operatore reale sarà disponibile.

Come funziona l’algoritmo di Google Maps

Il sistema di ranking locale di Google può sembrare un mistero, ma i suoi principi fondamentali sono piuttosto semplici. In breve, Google si basa su tre fattori principali:

  • Rilevanza – La tua attività corrisponde a ciò che l’utente sta cercando?
  • Distanza – Quanto sei vicino alla persona che sta effettuando la ricerca?
  • Importanza – Quanto è “rilevante” la tua attività, sia online che offline?

L’importanza dei segnali di entità e dei contenuti generati dagli utenti

Oltre a questi tre, Google esamina anche qualcosa chiamato “segnali di entità”. Questa è fondamentalmente la tua impronta digitale: menzioni del nome, dell’indirizzo e del numero di telefono (NAP) della tua attività su vari siti e directory.

Anche la credibilità nel mondo reale, come le recensioni e la copertura dei media locali, alimenta questi segnali.

Anche i contenuti generati dagli utenti, come le recensioni dei clienti, le foto, la sezione domande e le risposte del profilo della tua attività su Google, possono creare o distruggere la tua notorietà.

Se un numero sufficiente di persone menziona il tuo “brunch fantastico” o il “servizio di emergenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7”, Google potrebbe iniziare a classificarti più in alto per quei termini specifici.

Fattori di ranking locali e l’aggiornamento Vicinity

Nel dicembre 2021, Google ha confermato di aver lanciato un grande aggiornamento del suo motore di ricerca locale.

Questo aggiornamento Vicinity è diventato il più grande cambiamento nell’algoritmo di ricerca locale degli ultimi cinque anni e ha notevolmente influenzato l’equilibrio dei tre fattori principali di ranking.

In particolare, il fattore distanza ha cominciato a giocare un ruolo molto più importante rispetto a prima. Ad esempio, prima dell’aggiornamento, le attività meglio ottimizzate potevano facilmente superare quelle che erano effettivamente più vicine alla persona che cercava.

Al momento, questa situazione è praticamente impossibile.

Insieme all’aggiornamento Vicinity, Google ha iniziato a testare un nuovo layout del local pack nei risultati di ricerca.

Quindi, potresti imbatterti in un blocco più ampio con la mappa sulla destra e i tre risultati del local pack sulla sinistra.

Diamo un’occhiata più da vicino a come l’aggiornamento Vicinity ha influenzato ciascun fattore di ranking SEO locale.

Fattore di rilevanza

Il fattore di rilevanza è probabilmente il più facile da spiegare quando si parla di Google Maps Marketing. Si riferisce a quanto un’attività sia pertinente alla query. Sebbene per un lungo periodo, in molte nicchie, la rilevanza fosse determinata semplicemente dall’inclusione di una parola chiave esatta nel nome dell’attività, il potere di questo fattore è stato ridotto dal recente aggiornamento.

Al momento, sembrano essere la categoria e le sottocategorie del tuo profilo aziendale a fare la differenza. Ad esempio, se cerco su Google “pub Melbourne”.

Il local pack ora mostra solo un risultato con la parola “pub” nel nome.

Fattore di distanza

Il fattore di distanza è probabilmente l’unico che non puoi influenzare. Sei dove sei, e non puoi né spostare la tua attività né fare in modo che gli utenti la cerchino da un punto specifico.

L’aggiornamento Vicinity ha aumentato notevolmente l’importanza della distanza. Come puoi vedere dallo screenshot qui sotto, anche un profilo aziendale poco completo può entrare nel local pack se si trova vicino alla persona che sta cercando.

Niente valutazioni, recensioni o prezzi. Assolutamente nulla!

Eppure, lo snippet è apparso nella SERP semplicemente grazie alla posizione. Perché accade?

Perché Google cerca di mostrare agli utenti i luoghi più vicini, evitando loro di dover percorrere troppa strada per raggiungere la destinazione desiderata. Tutto nell’ottica del massimo comfort.

Fattore di rilievo

Ora parliamo della rilevanza, il fattore di ranking più difficile da definire ma estremamente importante. Anche l’aggiornamento Vicinity ha avuto un certo impatto su questo aspetto.

Secondo la documentazione di Google, la rilevanza si basa sulla notorietà di un’attività, sia online che offline. Ciò significa che il posizionamento organico del sito web della tua azienda, le recensioni sul Google Business Profile, le valutazioni e i backlink contribuiscono tutti alla tua rilevanza su Google Maps.

L’importanza della rilevanza è particolarmente evidente quando cerchi un luogo in una città diversa da quella in cui ti trovi (ad esempio, se stai pianificando un viaggio e vuoi trovare un posto in anticipo).

Per esempio, al momento non mi trovo a Rimini, ma ecco cosa appare nel local pack cercando gelato Rimini:

gelato Rimini

Tutti i risultati hanno la stessa valutazione di 4.6, ma il primo posto ha 2.000 recensioni, il secondo 761, e il terzo 411 recensioni. La correlazione è piuttosto evidente.

I fattori di ranking su Google Maps che devi conoscere

Esaminiamo alcuni fattori specifici che possono migliorare (o ostacolare) il tuo posizionamento nei risultati di Maps:

  • Informazioni NAP coerenti: Piccole differenze nell’indirizzo (come “Suite 100” vs. “Ste 100”) possono confondere l’algoritmo di Google. Assicurati che il nome, l’indirizzo e il numero di telefono della tua attività siano uniformi su tutti i canali online.
  • Citazioni nelle directory locali: La presenza in directory importanti e di nicchia conferma che sei un attore legittimo nella tua zona. Concentrati su siti di qualità, come Yelp, TripAdvisor o piattaforme specifiche del settore.
  • Numero e qualità delle recensioni: Le recensioni autentiche e positive non solo sono attraenti, ma inviano un forte segnale di fiducia a Google. Inoltre, rispondere sia ai feedback positivi che negativi dimostra che sei coinvolto e orientato al cliente.
  • Categorie corrette: Sii preciso con la categoria principale (ad esempio, “Panetteria”) e aggiungi categorie secondarie (ad esempio, “Caffetteria”) se applicabili. In questo modo, apparirai per ricerche più mirate.
  • Coinvolgimento degli utenti: Più persone cliccano sul tuo profilo, chiamano la tua attività o richiedono indicazioni, più Google ti considera rilevante. Incoraggiare i clienti a interagire con il tuo profilo può indirettamente migliorare il tuo ranking.
  • SEO locale sul tuo sito web: Un sito ben ottimizzato—con parole chiave geolocalizzate e dati strutturati—aiuta Google a confermare che sei davvero il miglior match per le ricerche locali.

Come iniziare a fare marketing con Google Maps

Passaggio 1: Aggiungi la tua attività su Google Maps

Per posizionarti su Google Maps, devi prima assicurarti che la tua attività sia presente sulla piattaforma. Vai su Google Maps e digita il nome della tua attività nella barra di ricerca.

Se non compare alcuna informazione sulla tua attività, utilizza l’opzione “Aggiungi un luogo mancante”.

Si aprirà una finestra in cui potrai inserire i dati di base della tua attività, come orari di apertura, categoria e posizione. Una volta completata la procedura, fai clic su Invia. La tua richiesta verrà esaminata e approvata da Google, e riceverai una notifica via email.

Passaggio 2: Aggiungi la tua attività a Google Business Profile e ottimizza la scheda

Tecnicamente, non è obbligatorio avere una scheda Google Business Profile per migliorare la SEO su Google Maps. Tuttavia, nella pratica, è essenziale, poiché Google Business Profile influisce significativamente sui fattori di ranking locale.

Ecco perché è fondamentale creare e ottimizzare la tua scheda, fornendo informazioni accurate e dettagliate sulla tua attività.

Puoi creare una scheda Google Business Profile direttamente mentre aggiungi la tua attività su Google Maps. Per farlo, clicca su “Rivendica questa attività” nel pop-up di Maps.

Questa azione ti porterà immediatamente alla pagina di Google Business Profile, dove potrai completare la scheda inserendo dettagli e informazioni sulla tua azienda.

Importante

Di solito, Google invia per posta una cartolina con un codice di verifica che dovrai inserire online. Non saltare questo passaggio: una scheda non verificata avrà una visibilità inferiore nei risultati di ricerca.

Per ottimizzare la scheda Google Business Profile, la regola è semplice: compila con attenzione ogni campo e sezione disponibile. In questo modo, fornirai a Google e ai tuoi clienti tutte le informazioni necessarie.

Consiglio

Anche se avere una parola chiave esatta nel nome della tua attività potrebbe teoricamente farla salire nel ranking di Google Maps, voglio ricordarti che aggiungere parole chiave nel nome è vietato dalle linee guida di Google.

L’inclusione di informazioni non necessarie nel nome dell’attività non è consentita e potrebbe provocare la sospensione del profilo dell’attività. Per sapere quali dati puoi includere nel nome dell’attività, consulta gli esempi specifici riportati di seguito.

In sintesi, il nome della tua attività deve corrispondere esattamente al nome legale, senza l’inserimento di parole chiave o frasi aggiuntive.

Esalta la parte visiva

BrightLocal ha scoperto che le attività con oltre 100 immagini registrano un notevole aumento di chiamate e clic.

Se possibile, mostra:

  • Foto degli interni ed esterni: Fai vedere alle persone cosa aspettarsi.
  • Foto del team: Mostra i volti dietro al tuo brand.
  • Video brevi: Un clip di 30 secondi che introduce la tua location o le offerte speciali può fare davvero la differenza.

Sfrutta i Google posts

Usa i Google posts per annunciare vendite, eventi o aggiornamenti rapidi. Ogni post rimane visibile per circa una settimana e offre alle persone un motivo per interagire con la tua scheda aziendale.

Monitora le domande e risposte

Anticipa le domande comuni, come “Avete parcheggio?” e rispondi direttamente nella tua scheda aziendale. Questo approccio proattivo può ridurre le chiamate e aiutare i clienti a prendere decisioni più rapidamente.

Passaggio 3: Aumenta le recensioni

Come ho già accennato, le recensioni influenzano il tuo Google Maps Marketing e le posizioni nel pacchetto locale. Naturalmente, parlo di recensioni positive. Come ottenerle?

Prima di tutto, puoi incoraggiare i tuoi clienti a lasciare recensioni. Puoi lanciare una campagna sui social media, offrire uno sconto o semplicemente inviare loro un’email chiedendo la loro opinione sulla tua attività e invitandoli a lasciarti una valutazione.

A proposito, le recensioni hanno anche i loro fattori di ranking (scommetto che hai notato come Google le spinga nella sezione “Più rilevante”):

  • Punteggio delle recensioni. A volte, Google va oltre la semplice valutazione a stelle. Alcuni esperti di SEO hanno riportato esperimenti sull’analisi del sentiment di Google.
  • Quantità delle recensioni. Più recensioni hai, meglio è.
  • Parole chiave nel testo della recensione. Le recensioni sono considerate migliori se contengono parole chiave rilevanti.

Tenendo a mente questo, devi assicurarti che le recensioni sulla tua attività siano numerose e contengano parole chiave. Per incoraggiare i tuoi clienti a utilizzare le parole chiave necessarie, considera di chiedere recensioni su prodotti o servizi specifici che offri.

Nota: Ogni attività può ricevere recensioni negative. Non ignorarle, ma assicurati di rispondere al cliente e scusarti per eventuali esperienze negative. Quindi, essere su Google Maps non riguarda solo la visibilità, ma anche il posizionamento della tua attività. Se utilizzato correttamente (e strategicamente), il Google Maps Marketing può svolgere un ruolo importante nella tua strategia di marketing digitale.

Passaggio 4: Ottimizza il tuo sito web

Anche se tecnicamente non hai bisogno di un sito web per apparire su Google Maps (proprio come per un profilo Google Business), trascurare la SEO organica può danneggiare la tua SEO su Google Maps, poiché esiste una forte correlazione tra il traffico organico e il miglioramento delle posizioni nel pacchetto locale.

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Aggiungi parole chiave locali

Per migliorare le tue posizioni locali, arricchisci il tuo sito web con parole chiave locali. Queste parole chiave permettono a Google di capire la tua rilevanza per una determinata località.

Nella maggior parte dei casi, puoi semplicemente aggiungere il nome della località in cui operi alle tue landing page. Ad esempio, utilizza “miglior caffè a Roma” invece di “miglior caffè”. Inoltre, potresti provare a ottimizzare le parole chiave del tipo “vicino a me“.

Se operi in diverse località, considera la creazione di landing page locali separate e ottimizza ciascuna di esse per le parole chiave locali pertinenti — come i nomi di luoghi e attrazioni vicine, città, ecc.

Nota: Utilizzare punti di riferimento locali (i nomi di luoghi ben noti nelle vicinanze) può aiutare Google a stabilire legami più stretti tra la tua attività e una determinata area. Menzionare questi luoghi sul tuo sito web permetterà a Google di associare la tua attività a una posizione geografica specifica. Questi luoghi possono essere trovati su Google Maps. Se alcuni luoghi hanno soprannomi locali popolari, puoi utilizzarli anche tu.

Incorpora una mappa di Google

Aggiungere Google Maps direttamente sul tuo sito web è un altro modo per permettere a Google di associare la tua attività alla località.

In particolare, puoi indicare le direzioni per la tua posizione partendo dai luoghi più popolari nelle vicinanze — come un aeroporto, una stazione ferroviaria, attrazioni locali, ecc.

Tieni presente che l‘API di Google Maps non è gratuita per un utilizzo intensivo. Tuttavia, aggiungere Google Maps sulle tue pagine “Chi siamo” e “Contatti” (o su altre pagine che necessiti) è assolutamente fattibile.

Basta creare un account di fatturazione con Google Cloud per ottenere un credito di $200 al mese (al momento della scrittura dell’articolo) sull’API di Google Maps (non verrai addebitato a meno che l’utilizzo non superi questi $200).

Rendi il tuo sito responsive

Un sito web responsive significa che il sito funziona correttamente su qualsiasi dispositivo o dimensione dello schermo.

Poiché le schede aziendali di Google Maps contengono un link al tuo sito e quasi il 60% delle ricerche su Google avviene su dispositivi mobili, avere un sito responsive è essenziale.

Passaggio 5: crea backlink pertinenti

I backlink di alta qualità sono sempre stati importanti per la SEO, e la ricerca locale non fa eccezione.

Quando cerchi di migliorare la tua visibilità nella ricerca locale, assicurati di concentrarti non solo su link tematicamente rilevanti, ma anche su quelli localmente pertinenti.

Quando cerchi opportunità di link building, ti consiglio di guardarti semplicemente attorno. Inizia con i vicini della tua zona, poi rivolgiti ai tuoi contatti aziendali, come partner, fornitori e clienti.

Suggerimenti per la creazione di link locali

Sponsorizza eventi: Gli eventi comunitari e le organizzazioni non profit spesso linkano gli sponsor, offrendoti un backlink locale che Google apprezza.

Collabora con altre attività: La promozione incrociata con aziende complementari (ad esempio, un toelettatore per cani che collabora con un negozio di articoli per animali) può portare nuovo traffico e backlink reciproci.

Anche se un’azienda non ha nulla in comune con la tua, se non la posizione, un backlink dal loro sito web indicherà comunque una “connessione” con quella specifica località, migliorando la tua posizione nei risultati locali.

Per conoscere i backlink dei tuoi concorrenti, è consigliabile rivolgersi a un esperto SEO Specialist.

Grazie all’uso di strumenti avanzati per l’analisi SEO, un professionista sarà in grado di fornirti informazioni dettagliate sui backlink dei tuoi concorrenti e di individuare opportunità strategiche per migliorare il posizionamento della tua attività e ottimizzare la tua presenza online.

Passaggio 6: Verificare e aggiornare le citazioni NAP

Nome, indirizzo e numero di telefono (NAP) sono le informazioni principali della tua attività. Più queste informazioni sono coerenti nelle menzioni online, maggiore sarà la fiducia che Google avrà nel tuo business.

Pertanto, è essenziale fare un audit delle tue citazioni NAP per individuare e correggere eventuali discrepanze.

Anche se alcuni esperti sostengono che l’importanza delle citazioni come fattore di ranking stia diminuendo ogni anno, è comunque consigliabile assicurarsi che la tua attività sia correttamente elencata almeno sulle principali piattaforme (come Yelp, Pagine Gialle, Tripadvisor) e sui directory locali che servono la tua zona (ad esempio, piattaforme di recensioni locali o marketplace aggregatori).

Passaggio 7: aggiungi lo schema markup al tuo sito web

I dati strutturati permettono a Google di comprendere meglio le informazioni sulla tua attività. I schema per le attività locali possono essere applicati a dettagli come l’indirizzo, gli orari di apertura, i profili sui social media, e così via.

Quando i crawler di Google visitano il tuo sito, riescono a raccogliere facilmente le informazioni fondamentali, guadagnando così maggiore fiducia e posizionando il tuo profilo più in alto nei risultati di Google Maps SEO.

Hai un sito realizzato con WordPress?

Puoi applicare facilmente lo Schema Markup al tuo sito WordPress utilizzando il plugin: Yoast Local SEO for WordPress

Ricorda di verificare e convalidare il tuo schema con lo Strumento di Test dei Dati Strutturati di Google per assicurarti che tutto funzioni correttamente.

Passaggio 8: Prova gli annunci di Google Maps per il posizionamento

Le pubblicità su Google Maps non sono un metodo di promozione organica, ma possono comunque aiutarti a ottenere più visibilità e traffico.

Gli annunci a pagamento vengono mostrati sopra i risultati normali su Google Maps e di solito sono uno o due per volta.

Per fare pubblicità su Google Maps, devi prima rivendicare la tua attività tramite il tuo profilo Google Business e creare un account su Google Ads.

Il grande vantaggio di fare pubblicità  su Google Maps è che il tuo annuncio sarà visibile prima degli altri, ma invece di rimandare al tuo sito web, porterà direttamente alla tua scheda Google Business, dove gli utenti possono vedere le informazioni sulla tua attività.

Esistono diversi modi in cui i tuoi annunci possono apparire su Google Maps.

Annunci nei risultati di ricerca

Quando effettui una ricerca su un dispositivo mobile per un’attività o un servizio nella tua zona su Google Maps, verranno mostrati i risultati delle attività più vicine in base alla tua posizione fisica e alle loro recensioni.

Se desideri posizionarti in cima ai risultati di Google Maps in una zona specifica, Google Maps offre degli annunci a pagamento per le ricerche locali. Questo tipo di risultato migliora istantaneamente il tasso di clic (CTR) di qualsiasi azienda tra i suoi concorrenti, portando nuovi clic freschi.

Punti sulla mappa

I “Punti sulla mappa” sono un altro tipo di annuncio a pagamento e un ottimo modo per farsi notare quando gli utenti navigano nelle aree sull’app di Google Maps. A differenza degli annunci nei risultati di ricerca, questi punti evidenziati emergono sulla mappa senza che l’utente debba cercare nulla.

Il tipo di attività promossa determinerà il colore e lo stile delle icone. Inoltre, puoi anche aggiungere un logo che verrà visualizzato al posto di un’icona standard.

Promozioni in sede

Le promozioni in sede o nel negozio vengono visualizzate direttamente nelle schede aziendali su Google Maps e informano gli utenti su offerte speciali in corso. Queste promozioni possono includere offerte come “compra uno, prendi uno gratis” o sconti su prodotti specifici.

Nel caso di un annuncio promozionale, il punto sulla mappa appare come un normale pin di Google Business Profile, ma quando gli utenti cliccano sul profilo, vedranno la promozione in evidenza.

Passaggio 9: Monitora la tua classifica SEO su Google Maps

Affidarsi a un consulente SEO è la scelta migliore per monitorare in modo efficace la tua posizione su Google Maps. Grazie a strumenti avanzati, un SEO specialist può tracciare con precisione il tuo posizionamento, ottimizzando le strategie locali per aumentare la visibilità della tua attività.

Tattiche di marketing avanzate di Google Maps

Sei pronto a dare una spinta al tuo marketing locale?

Ecco alcune passaggi avanzate:

Ottimizzazione multi-categoria
Se la tua attività offre più di un servizio, sfrutta tutte le categorie rilevanti. Ad esempio, una panetteria che vende anche caffè e pasticcini dovrebbe inserire “Panetteria” come categoria principale, ma non dimenticare di aggiungere anche “Caffetteria” e “Pasticceria” come categorie secondarie.

In questo modo, aumenti la visibilità e copri un range più ampio di ricerche pertinenti.

Incoraggiare i contenuti generati dagli utenti
Invita i clienti a postare foto o video brevi della loro esperienza. Le immagini autentiche dei clienti possono dare credibilità e suscitare curiosità nei nuovi visitatori.

Rendi la tua attività più visibile nei risultati locali
Il concetto di “Giustificazioni locali” riguarda il fatto che, quando un’attività appare nei risultati di ricerca locali, Google può mostrare un frammento che spiega perché quella attività è rilevante.

Ad esempio, potrebbe dire: “Il loro sito web menziona [servizio]” per giustificare perché quella attività è una buona risposta alla ricerca dell’utente.Per migliorare il tuo posizionamento, assicurati che sul tuo sito web e nelle recensioni online vengano menzionati i termini chiave relativi ai servizi che offri e alla tua località. Ad esempio, se gestisci un ristorante a Roma, assicurati che il sito e le recensioni parlino di “ristorante a Roma” o di altri termini simili.

Questo aiuta Google a riconoscere il tuo business come pertinente e a migliorare la visibilità nei risultati di ricerca locali.

Sostenere i segnali comportamentali

  • Click-through rate: Un titolo interessante e una foto coinvolgente possono attirare più clic sul tuo profilo.
  • Indicazioni stradali: Più clienti chiedono indicazioni, più confermi la tua rilevanza.
  • Tempo trascorso sul sito: Se i visitatori restano sul tuo sito per un po’, Google lo interpreta come un segnale positivo.

Contenuti freschi
A Google piace un profilo attivo. Aggiungere regolarmente foto, rispondere alle recensioni e pubblicare aggiornamenti dimostra che sei impegnato. Gli aggiornamenti frequenti possono aiutarti a superare i concorrenti meno attivi.

Errori comuni da evitare nel marketing su Google Maps
Anche le attività ben intenzionate possono commettere errori.

Evita questi passi falsi:

  • Nomi aziendali saturati di parole chiave: Non aggiungere parole come “Il miglior idraulico della città”. Google lo sconsiglia esplicitamente, e potrebbe portare a penalizzazioni.
  • Informazioni NAP incoerenti: Se il tuo indirizzo appare in cinque modi diversi online, creerai solo confusione.
  • Ignorare le recensioni negative: Il silenzio può essere peggio di una recensione negativa. Rispondi con attenzione.
  • Orari di apertura non aggiornati: Se i clienti arrivano e trovano la porta chiusa, aspettati recensioni negative.
  • Q&A trascurata: Domande non risposte o obsolete trasmettono l’idea di un’attività poco attenta.

In sintesi
Il marketing su Google Maps non è più facoltativo—se vuoi che i clienti locali ti trovino rapidamente, è fondamentale. Ottimizzando il tuo profilo Google Business, costruendo segnali locali forti e mantenendo il tuo profilo fresco, puoi scalare le classifiche locali e restare un passo avanti rispetto ai concorrenti.

Punti chiave da ricordare:

  • Fai bene le basi: Reclama, verifica e ottimizza completamente il tuo profilo Google Business.
  • Rimani coerente: Dettagli NAP uniformi, citazioni di qualità e categorie accurate aiutano Google a fidarsi del tuo profilo.
  • Impegnati attivamente: Rispondi alle recensioni, pubblica aggiornamenti e mantieni i contenuti freschi per mostrare a Google (e ai clienti) che sei autentico.
  • Monitora i tuoi progressi: Tieni d’occhio le classifiche locali, le tendenze delle recensioni e l’interazione con il profilo. Modifica la tua strategia basandoti sui dati reali.

Seguendo questi passaggi, migliorerai la visibilità della tua attività online su Google Maps. Se hai bisogno di supporto, contatta un Webmaster esperto per servizi di assistenza siti web e ottimizza la tua presenza online su Google Maps.

Un esperto Consulente SEO Specialist può ottimizzare il tuo sito e guidarti nel panorama digitale in continua evoluzione, aiutandoti a generare più traffico e acquisire nuovi clienti.

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