Logo
Logo

ChatGPT e Google: aggiornamenti SEO Agosto 2025

webmaster Roma
By Alessandro De Luca

05/09/2025

05/09/2025

Seguo sempre con attenzione le novità sugli aggiornamenti di Google, perché so quanto possano incidere sulla visibilità e sul traffico dei miei siti web.

Allo stesso modo, più considero gli strumenti di intelligenza artificiale come una fonte di visibilità e traffico, più diventa fondamentale monitorare anche i loro aggiornamenti.

Ad agosto 2025 ho notato non solo un importante aggiornamento degli algoritmi di ranking di Google, ma anche un rilevante aggiornamento di ChatGPT che merita davvero attenzione.

Una recente ricerca pubblicata da SparkToro rivela che oltre il 20% degli americani utilizza intensamente strumenti di intelligenza artificiale (più di dieci volte al mese) e quasi il 40% ne usa almeno uno con frequenza mensile.

Nonostante questa rapida adozione, i motori di ricerca tradizionali restano comunque dominanti: il 95% degli americani li utilizza ancora ogni mese, con l’86% che può essere considerato un “heavy user”.

Da parte sua, Google continua a sottolineare che la quantità di traffico generata verso altri siti web non è in calo.

L’ex Google Search Liaison Danny Sullivan invita a pensare che una buona SEO continuerà ad avere rilevanza anche nel contesto della ricerca guidata dall’intelligenza artificiale. Non c’è bisogno di nuovi strumenti o acronimi come GEO, AEO, AI SEO, LLM SEO… o persino LMNOPEO (quest’ultimo inventato da lui stesso con tono ironico).

5 agosto – OpenAI lancia GPT-5 per ChatGPT

Il 5 agosto, OpenAI ha annunciato il rilascio di GPT-5 tramite una diretta su YouTube e un articolo pubblicato sul proprio sito ufficiale.

L’ultimo grande aggiornamento di ChatGPT risaliva al marzo 2023, quando GPT-4 aveva sostituito GPT-3.5, il primo modello disponibile al lancio di ChatGPT nel 2022.

Il rilascio di GPT-5 è considerato ancora più significativo di un Google Core Update. GPT-5 rappresenta infatti un sistema completamente nuovo rispetto a GPT-4, con alla base nuovi dati di addestramento.

Come nei precedenti modelli di ChatGPT è possibile attivare la funzione di ricerca sul Web, ma con GPT-5 questa avverrà automaticamente ogni volta che il prompt richiederà informazioni aggiornate.

Nel suo comunicato stampa, OpenAI afferma che i risultati provenienti dal web forniscono

“risposte più accurate alle domande del mondo reale”. Inoltre, dichiara che GPT-5 è “significativamente meno incline a generare allucinazioni rispetto ai nostri modelli precedenti”.

Con la ricerca web attivata su prompt anonimizzati e rappresentativi del traffico reale di ChatGPT, le risposte di GPT-5 hanno mostrato un 45% in meno di errori fattuali rispetto a GPT-4o.

La ricezione di questa nuova versione di ChatGPT è stata, tuttavia, in gran parte negativa. Secondo quanto riportato da Tom’s Guide, quasi 5.000 utenti di GPT-5 si sono riversati su Reddit per protestare.

Scrivendo su Futurism, Frank Landymore ha ipotizzato che ci sia una teoria convincente sul perché GPT-5 faccia così schifo, sostenendo che si tratti di un esercizio di riduzione dei costi da parte di OpenAI.

Anche il consulente SEO Dan Petrovic ha espresso critiche, affermando che le scarse conoscenze dimostrate da GPT-5 rendono la SEO insostituibile.

Secondo lui, ChatGPT dipenderà sempre di più dai motori di ricerca come Google per il recupero delle informazioni, concentrandosi invece sull’aumento delle capacità di intelligenza artificiale.

Se hai testato ChatGPT l’ultima volta prima del 5 agosto, ti consiglio di provarlo di nuovo utilizzando GPT-5, perché i risultati saranno significativamente diversi.

Puoi fargli domande sul tuo sito web e testare ciascuna delle tue keyword di riferimento, attivando la funzione di ricerca sul Web, per verificare se vieni menzionato nelle risposte e citato come fonte.

26 agosto – Aggiornamento Spam di Google

Un nuovo aggiornamento di Google, chiamato August Spam Update, è stato annunciato il 26 agosto tramite gli account Search Central su LinkedIn e X, oltre che sul Google Search Status Dashboard.

Il dashboard fornisce le seguenti informazioni sintetiche sull’aggiornamento:

"Rilasciato l’aggiornamento spam di agosto 2025, applicabile a livello globale e a tutte le lingue. Il rollout potrebbe richiedere alcune settimane per essere completato."

Si tratta di un aggiornamento ai sistemi di rilevamento dello spam di Google, ma non è correlato allo spam di link, che ha un proprio tipo di aggiornamento.

L’articolo Google Search spam updates and your site, aggiornato il 22 agosto, mette in evidenza la tecnologia SpamBrain AI di Google e ricorda ai proprietari di siti che i loro siti potrebbero subire penalizzazioni nel ranking se non rispettano le politiche anti-spam di Google.

Commentando su BlueSky, l’esperto SEO Glenn Gabe afferma di aver osservato forti cali di ranking per alcuni siti subito dopo il rilascio dell’aggiornamento.

Le sue prime impressioni indicano che l’aggiornamento riguarda principalmente pagine programmatiche, doorway pages e contenuti duplicati o rielaborati su più pagine che puntano allo stesso o simile argomento.

In un altro post, ricorda inoltre che questo aggiornamento potrebbe avere un effetto domino su altri strumenti di ricerca come ChatGPT e Perplexity.

Conclude affermando:

"Drop out of Google? You might very well drop out of other search platforms leveraging Google’s results"

Su LinkedIn (in francese), l’esperto SEO Philippe Yonnet afferma che i proprietari di siti con una quantità significativa di contenuti poco utili (generati da AI o meno), contenuti filler o contenuti interamente generati da AI dovrebbero essere molto preoccupati riguardo a questo aggiornamento.

È inoltre interessante notare che John Mueller di Google ha recentemente rilanciato la notizia di siti che rimuovono contenuti scritti da AI, originariamente creati dalla scrittrice freelance Margaux Blanchard (articolo in francese).

Cosa significa questo per te?

Durante qualsiasi aggiornamento di Google, è importante prestare attenzione ai cambiamenti nel traffico proveniente dal motore di ricerca, ma dovresti concentrarti in particolare sul monitoraggio del posizionamento delle keyword.

I cali di traffico possono verificarsi per diverse ragioni, non solo per variazioni di ranking.

Se hai riscontrato cali dal 26 agosto e temi di essere stato colpito dall’August Spam Update, ti consigliamo di attendere il completamento del rollout prima di apportare modifiche significative al tuo sito web.

Se hai bisogno di supporto, puoi contattarmi per ricevere assistenza su come recuperare da un aggiornamento di Google.

Google AI Mode rilasciato in 180 Paesi

Prima dell’aggiornamento Spam, il 21 agosto, Google ha annunciato che la Modalità AI nella Ricerca ottiene nuove funzionalità agentiche e si espande a livello globale.

L’elenco completo dei paesi è disponibile [qui], e si nota ancora l’assenza della Francia. È inoltre importante sottolineare che la Modalità AI è disponibile solo in inglese.

Tra le nuove funzionalità annunciate da Robby Stein di Google su X ci sono la segnalazione di link utili, e la possibilità per Google di sperimentare con la “promozione dell’esplorazione verso l’esterno” (cioè generare traffico verso i siti web).

In pratica, questo comporterà più link incorporati nelle risposte di AI Mode e l’aggiunta di caroselli di link incorporati.

Aggiungere title tag, meta description, testo ALT delle immagini e dati strutturati alle tue pagine e ai tuoi post è fondamentale per migliorare il posizionamento su Google.

Se non sai farlo da solo o non hai il tempo, il consiglio è di affidare il lavoro a un webmaster SEO Specialist, che saprà ottimizzare correttamente il sito e aiutarti a ottenere maggiore visibilità e a comparire nelle risposte generate dall’AI.

Entrambe le cose rappresentano potenziali fonti di traffico.

Se avete clienti nei 180 paesi in cui la Modalità AI è disponibile, vi consiglio di testare AI Mode con le vostre keyword principali. In questo modo potrete capire se e come i vostri siti vengono citati nelle risposte generate dall’AI.

Inoltre, come segnala l’articolo Google briefs brands on AI Mode ads ahead of Q4 rollout di Anu Abegmola su Search Engine Land, Google sta preparando l’arrivo degli annunci pubblicitari anche in AI Mode.

Questo significa che, oltre ai risultati naturali, i brand potranno comparire nelle risposte dell’AI attraverso annunci a pagamento.

risposte dell’AI attraverso annunci a pagamento

Per chi fa marketing digitale, diventa quindi importante valutare sia l’ottimizzazione organica sia le strategie pubblicitarie in questo nuovo contesto.

Google al WordCamp USA

Danny Sullivan di Google ha tenuto un discorso principale al WordCamp US di Portland il 28 agosto, intitolato How (and why!) Google Search keeps evolving (“Come (e perché!) Google Search continua a evolversi”).

Se non l’avete visto, vi consiglio di guardare la presentazione su YouTube tramite il link qui sotto.

È una buona e rapida introduzione al funzionamento di Google e a come sia cambiato nel tempo: prima per adattarsi al mobile e, più recentemente, per aggiungere funzionalità AI che Google ritiene desiderate dagli utenti.

Nonostante i tempi in evoluzione, Sullivan sottolinea che i proprietari di siti WordPress non devono preoccuparsi di ottimizzare specificamente per l’AI. Ribadisce inoltre l’opinione che ottimizzare per i motori di ricerca non richiede un nuovo acronimo, affermando:

"Good SEO is good GEO (or AEO, AI SEO, LLM SEO or LMNOPEO)"

– a quanto pare, l’ultimo acronimo l’ha inventato lui.

Non ci sono molti consigli specifici per gli utenti WordPress (a parte l’installazione del plugin Site Kit), ma personalmente non lo ritengo necessario, perché io preferisco integrare Google Analytics tramite Google Tag Manager direttamente sul sito.

  • Concentrati su contenuti unici e di valore per le persone
    Offri una grande esperienza di navigazione
    Assicurati che Google possa accedere ai tuoi contenuti
    Gestisci la visibilità con i controlli di anteprima (TITLE tag, META Description)

Ma anche:

  • Vai oltre il testo per avere successo con contenuti multimodali
  • Comprendi il valore completo delle tue visite

Durante il keynote, cita Liz Reid (che definisce la sua “grande-boss”) in una slide:

“Siamo impegnati a mettere in evidenza contenuti di alta qualità sul web e continueremo a perfezionare il modo in cui lo facciamo”.

Ripete anche il messaggio aziendale pubblicato da Liz sul blog The Keyword, L’AI nella Ricerca sta generando più query e clic di qualità superiore.

Alla fine del discorso ci sono state due domande interessanti da parte di Christina Hills e Angie Drake.

Christina chiede cosa dovrebbero sapere i nuovi utenti di WordPress sull’ottimizzazione delle pagine per Google, mentre Angie segnala che i suoi tassi di clic sono diminuiti drasticamente da quando Google ha introdotto le funzionalità AI.

Purtroppo Danny non ha il tempo di rispondere pienamente a queste domande, ma approfitta dell’occasione per ricordare al pubblico il suo messaggio principale:

“Non preoccupatevi troppo di Google. Create siti per le persone”.

YouTube Video

Quella potrebbe essere stata l’ultima apparizione pubblica di Danny Sullivan come portavoce di Google, dato che ha lasciato il suo ruolo di Search Liaison Officer il 1° agosto.

Sembra improbabile che la posizione venga ricoperta da qualcun altro, visto che gli account social su X e BlueSky sono stati chiusi.

L’ultimo post recita:

“Questo account non è più attivo. Seguite Google Search Central su LinkedIn per informazioni dedicate ai proprietari di siti e consultate il nostro Search blog per gli ultimi aggiornamenti.”

Calo di visite continuo - Community Google Search Central

Se stai cercando consigli su come ottimizzare il tuo sito per Google, ChatGPT e altri strumenti di ricerca, ti consiglio di affidare il lavoro a un Webmaster SEO Specialist.

In questo modo potrà eseguire un’analisi completa del sito, controllare tutte le pagine, monitorare i progressi e assicurarsi che l’ottimizzazione sia efficace e coerente.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Alessandro De Luca

Webmaster Roma

SEO Specialist

Tempi rapidi
Prezzi ragionevoli
LP D.Lgs. 63/2018

Cerchi soluzioni professionali di sviluppo web per il tuo progetto?

Iscriviti alla mia newsletter

Odio la noia. La mia newsletter è sempre puntuale e ricca di contenuti pertinenti
© 2025
Alessandro De Luca - P.IVA 07986541006
Ideato, progettato e realizzato con il by Webmaster Roma
| Ospitato su
IlTuoSpazioWeb.it
crossmenu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram