Perché il test manuale dell'accessibilità è necessario
Accessibility Checker è uno strumento utile per individuare molti dei problemi di accessibilità più comuni sui siti web, in particolare quelli rilevabili tramite revisione automatica del codice o con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.
Tuttavia, non tutti i problemi di accessibilità possono essere identificati automaticamente.
Secondo alcune stime, solo il 30-50% dei problemi di accessibilità può essere rilevato o corretto automaticamente.
Per questo motivo, alcuni esperti e webmaster di accessibilità sottolineano che strumenti e plugin di overlay non riescono a coprire tutti gli aspetti dell’accessibilità.
È anche per questo che il plugin utilizza l’espressione “test superati al 100%” piuttosto che “100% accessibile” quando effettua la verifica dei contenuti di WordPress.
Linee Guida per l’Accessibilità dei Contenuti Web (WCAG) e test manuale
WCAG 2.1 AA è lo standard che la maggior parte dei siti web deve seguire secondo le normative sull’accessibilità dei siti web in diversi Paesi.
In generale, questo è considerato il livello minimo necessario per soddisfare i requisiti di accessibilità di siti web aziendali o privati.
La versione attuale delle WCAG è la 2.2, rilasciata nell’autunno del 2023.
WCAG 2.0 AA include 38 “criteri di successo”, ovvero elementi che devono essere rispettati per garantire l’accessibilità.
Di questi, 34 criteri richiedono una verifica manuale effettuata da un essere umano. WCAG 2.1 AA ha introdotto 12 nuovi criteri di successo che richiedono anch’essi una revisione manuale, mentre WCAG 2.2 ha aggiunto 9 criteri che possono essere valutati solo manualmente.
Strumenti alternativi per testare automaticamente l’accessibilità
Prima di procedere con la verifica manuale, può essere utile analizzare il sito con strumenti automatici che aiutano a individuare rapidamente molti dei problemi di accessibilità più comuni.
Oltre a Accessibility Checker, esistono diverse soluzioni – gratuite e professionali – che possono integrarsi nei processi di sviluppo o di audit.
Tra le più diffuse:
WAVE (WebAIM) – offre un’analisi visiva dettagliata dei problemi di accessibilità, direttamente nel browser.
axe DevTools (Deque Systems) – estensione per Chrome e Firefox, consente di eseguire test WCAG nelle DevTools.
Lighthouse (Google) – integrato in Chrome, valuta performance, SEO e accessibilità con suggerimenti di miglioramento.
WP Accessibility – plugin WordPress che aggiunge funzionalità come skip links, focus visibile e correzioni ARIA.
UserWay Accessibility Widget – widget front-end che migliora l’usabilità regolando contrasto, testo e interazioni.
Siteimprove Accessibility Checker – soluzione professionale per audit completi e monitoraggio continuo.
Pa11y – tool open source per test automatici integrabili nei flussi di sviluppo.
Questi strumenti non sostituiscono i test manuali, ma rappresentano un utile punto di partenza per monitorare la conformità del sito alle linee guida WCAG 2.1 e 2.2.
Il test manuale è necessario per la conformità
Per garantire una reale conformità alle WCAG o il rispetto di normative come la Section 508, l’Americans with Disabilities Act (ADA), l’Accessibility for Ontarians with Disabilities Act (AODA), l’European Accessibility Act o altre leggi sull’accessibilità dei siti web, è necessario seguire due passaggi fondamentali:
Verificare il sito web utilizzando uno o più strumenti automatici di test dell’accessibilità, per individuare rapidamente errori tecnici e criticità di codice.
Eseguire una verifica manuale dell’accessibilità, navigando il sito tramite tastiera, lettori di schermo e strumenti di ingrandimento, per assicurarsi che tutti i contenuti siano realmente fruibili da ogni utente.
Successivamente, è necessario correggere tutti i problemi identificati durante i test.
Cos’è il test manuale dell’accessibilità?
Il test manuale dell’accessibilità è il processo di verifica che una persona esegue per determinare se sul sito web siano presenti problemi di accessibilità.
Alcuni esempi di test manuale dell’accessibilità includono:
Navigare nel sito web utilizzando solo la tastiera, per verificare che tutti i contenuti possano essere accessibili, utilizzati e interagiti anche da chi non può usare il mouse.
Ascoltare il sito web tramite un lettore di schermo, per assicurarsi che i contenuti testuali e i controlli siano accessibili e comprensibili quando letti ad alta voce.
Controllare i contenuti multimediali incorporati per verificare la presenza e la correttezza dei sottotitoli.
Usare il sito web su diversi dispositivi e risoluzioni, per garantire che sia altrettanto facile da usare su smartphone come su desktop e che possa essere utilizzato anche con ingrandimenti significativi.
Verificare che il sito rispetti le sensibilità al movimento, controllando la presenza di pulsanti per mettere in pausa o interrompere video o caroselli in autoplay e altre animazioni, e che eventuali animazioni CSS non vengano riprodotte se l’utente ha attivato l’opzione “riduci movimento” nel sistema operativo.
Test manuale dell’accessibilità vs. test con utenti
Il test manuale dell’accessibilità è diverso dal test con utenti.
Quando si esegue un test con utenti sul proprio sito web, gli utenti stessi effettuano test manuali; tuttavia, i partecipanti alle sessioni di user testing di solito non esaminano ogni singola pagina in modo esaustivo.
Piuttosto, cercano di raggiungere determinati obiettivi indicati nel brief di test.
Come testare manualmente l’accessibilità di un Sito Web
Creare un piano
Se il tuo sito web è già online e stai cercando di individuare problemi di accessibilità da correggere, l’approccio al test manuale dell’accessibilità sarà probabilmente diverso rispetto a quello per un sito appena sviluppato ma non ancora pubblicato.
Se il sito web non è ancora online, puoi navigare tra i contenuti dalla pagina principale alle pagine interne nell’ordine che ti sembra più logico.
Se il sito è già online, si consiglia di testare le pagine interne seguendo questo ordine:
Testare la pagina del sito web che riceve più traffico (verifica tramite Google Analytics o il software di monitoraggio che stai utilizzando).
Testare le pagine in cui ci si aspetta una conversione o che hanno un impatto diretto sui risultati, come pagine prodotto, carrello e checkout, pagine con form, landing page di campagne pubblicitarie o pagine dove gli utenti devono trovare il tuo numero di telefono.
Testare la homepage.
Testare una pagina rappresentativa per ciascun tipo di contenuto presente sul sito (ad esempio: una pagina con la biografia del personale, una pagina calendario eventi, un articolo del blog) e la pagina archivio relativa a ciascun tipo di contenuto.
Continuare a testare il resto dei contenuti in ordine di traffico, dalle pagine più visitate a quelle meno visitate, fino ad aver verificato ogni URL pubblico del sito web.
Iniziare testando la navigazione con la tastiera
Il primo passo consigliato per i test manuali di accessibilità è verificare la navigazione tramite tastiera.
Non tutti gli utenti che visitano il tuo sito possono utilizzare un mouse; di conseguenza, alcune persone navigheranno solo tramite tastiera.
Questo include utenti ciechi o ipovedenti che non possono vedere e utilizzano la tastiera in combinazione con un lettore di schermo, così come persone vedenti che non possono usare il mouse a causa di disabilità motorie o infortuni.
In questo secondo gruppo rientrano, ad esempio, persone con tetraplegia o altre forme di disabilità motoria che limitano l’uso degli arti superiori, così come individui anziani o con ridotta autonomia funzionale.
Alcuni utenti senza disabilità scelgono comunque di usare solo la tastiera per navigare nei siti o completare determinate operazioni, come compilare moduli.
Il primo giro di test con la tastiera avvantaggerà gli utenti vedenti che utilizzano solo la tastiera.
Per testare il sito web con la tastiera, apri la pagina che vuoi verificare in qualsiasi browser e utilizza solo la tastiera (tipicamente il tasto Tab e le frecce) per navigare su ogni pagina e interagire con tutte le funzionalità.
L’obiettivo è assicurarsi che tutto ciò che è possibile fare con il mouse sul sito possa essere eseguito anche esclusivamente con la tastiera.
Domande da porsi durante il test con la tastiera:
Riesci sempre a vedere il focus e sapere dove ti trovi sulla pagina, oppure perdi facilmente il punto in cui si trova il focus? Ogni link o pulsante dovrebbe avere un contorno evidente o un cambiamento di colore quando ci si sposta su di esso con il Tab.
I colori degli stati di focus rispettano i rapporti di contrasto previsti?
Riesci a navigare tra le diverse pagine utilizzando il menu di navigazione?
Puoi saltare rapidamente al contenuto principale senza dover tabulare attraverso tutto il menu di navigazione? (Ad esempio, sono presenti link “salta al contenuto” sul sito?)
Se si apre un popup, riesci a chiuderlo? Il focus rimane bloccato nel popup fino a quando non interagisci con esso o lo chiudi, oppure puoi tabulare fuori dal popup senza chiuderlo?
Riesci a interagire con funzionalità particolari come mappe, slider e lettori video o audio?
Dopo aver interagito con una funzione o chiuso un popup, il focus si sposta in modo inatteso?
Riesci a compilare e inviare i moduli?
Riesci a completare un acquisto o eseguire altre azioni che desideri che i visitatori compiano?
Testare il sito web con lettori di schermo
Come accennato in precedenza, le persone cieche o ipovedenti navigano e interagiscono con il tuo sito web utilizzando un lettore di schermo.
Dopo aver eseguito i test con la tastiera per verificare lo stato di focus visibile e assicurarsi che tutto possa essere utilizzato come previsto, il passo successivo è testare il sito web con almeno un lettore di schermo.
Non sai come utilizzare un lettore di schermo? Continua a leggere qui sotto.
Quale lettore di schermo utilizzare
Esistono tre lettori di schermo comuni tra cui puoi scegliere per i test:
VoiceOver: Se possiedi un Mac, VoiceOver è integrato nel computer ed è un buon punto di partenza. Tuttavia, non è il lettore di schermo più utilizzato dagli utenti ciechi su desktop. Scopri come usare VoiceOver.
NVDA: NVDA è un lettore di schermo gratuito e open-source, scaricabile e utilizzabile su PC. È il lettore di schermo preferito per i test, poiché la maggior parte delle persone cieche utilizza Windows. Scopri come usare NVDA.
JAWS: JAWS è un lettore di schermo a pagamento, quindi potrebbe non essere il primo strumento da cui iniziare, ma è molto diffuso tra utenti ciechi e ipovedenti, ed è consigliabile includerlo nel piano di test in base al budget disponibile. Scopri come usare JAWS.
Poiché i lettori di schermo non comunicano sempre le stesse informazioni per ciascun elemento che incontrano, si consiglia di testare il sito web con almeno due lettori di schermo diversi.
Questo permette di avere una visione completa di ciò che gli utenti, con tecnologie differenti, sperimenteranno sul tuo sito.
Se possiedi solo un Mac, BrowserStack consente di testare virtualmente il sito web con NVDA su Windows.
Come testare con un lettore di schermo
Per testare una pagina web con un lettore di schermo, installa o attiva il lettore scelto e carica la pagina che vuoi verificare.
Naviga il sito dall’inizio alla fine, proprio come hai fatto durante il test con la tastiera. Ascolta ciò che il lettore di schermo comunica mentre scorri la pagina e verifica tutte le funzionalità.
Presta attenzione a tutto ciò che può risultare confuso o errato, ad esempio:
Link che non descrivono il loro scopo: potresti sentire ripetutamente “Grafica cliccabile, grafica cliccabile” o “link, link, link” senza capire cosa dovrebbero fare o come differiscono tra loro. Questo vale anche per link ambigui (come “scopri di più”) che non hanno significato se ascoltati fuori contesto – “Scopri di più su cosa?”
Elementi con interazioni confuse: questo si riscontra spesso con contenuti a schede o accordion. Se la scheda viene cliccata o l’accordion aperto, ma il focus non si sposta sul contenuto interno, e se il contenuto non è immediatamente accessibile tramite Tab o frecce, gli utenti del lettore di schermo non sapranno come trovare il contenuto.
Interruzioni nascoste: se ci sono slider o media che partono automaticamente in altre parti della pagina, questi possono interrompere ciò che il lettore di schermo sta leggendo più in basso e risultare disturbanti per l’utente.
Verificare l’accessibilità dei contenuti multimediali incorporati e dei contenuti collegati
Ci sono diversi elementi legati ai contenuti multimediali e ad altri contenuti incorporati che devono essere testati manualmente. Che si tratti di un video su YouTube, di uno slider, di un PDF o Doc incorporato, o di un widget o iframe di terze parti sul sito, è importante assicurarsi che anche questi elementi siano accessibili.
Esistono diverse considerazioni da fare in base al tipo di contenuto multimediale, sia che sia collegato sia che sia incorporato nella pagina.
Se hai contenuti incorporati dai social media (ad esempio un post di Instagram) o un iframe proveniente da un sito di terze parti, questi devono poter essere completamente utilizzati, proprio come il resto del sito.
Assicurati di testarli sia con la navigazione tramite tastiera sia con un lettore di schermo.
Verificare l’accessibilità del sito con zoom e su dispositivi mobili
Gli utenti con ipovisione possono ingrandire il sito web per leggere i testi. È importante assicurarsi che il sito sia fruibile anche in queste condizioni. Prova a ingrandire il sito al 200% e al 400% e verifica che si applichino le seguenti condizioni:
Nessun contenuto viene perso durante lo zoom.
Nessun contenuto esce dai margini dello schermo o risulta non responsive sui dispositivi mobili.
Il menu mobile può essere utilizzato esclusivamente tramite tastiera.
Tutti gli elementi interattivi (pulsanti) hanno dimensioni di almeno 24×24 pixel.
Verificare l’accessibilità per utenti sensibili al movimento
Alcuni utenti possono trovare le animazioni o i movimenti sui siti web distraenti o addirittura nauseanti.
Le WCAG prevedono alcune linee guida pensate per garantire l’accessibilità dei siti anche alle persone sensibili ai movimenti o alle animazioni.
Per assicurarsi che il sito funzioni anche per questi utenti, verifica quanto segue:
Qualsiasi elemento che si avvia automaticamente per più di 5 secondi (inclusi video, video di sfondo, caroselli/sliders e GIF animate) deve avere un pulsante di pausa che permetta agli utenti di interromperne la riproduzione.
Nessun elemento deve lampeggiare più di tre volte al secondo (questo può provocare crisi epilettiche in alcune persone).
Tutte le animazioni devono scomparire se l’utente ha attivato l’opzione riduci movimento nel proprio sistema operativo.
Puoi verificare che le animazioni rispettino la preferenza “prefers reduced motion” attivando questa impostazione nel tuo sistema operativo.
Ecco come:
Su Windows 11: vai su Impostazioni > Accessibilità > Effetti visivi > Effetti di animazione
Su macOS: vai su Preferenze di Sistema > Accessibilità > Monitor > Riduci movimento
Dopo aver attivato questa impostazione nel sistema operativo, aggiorna la pagina web che stai testando per confermare che tutte le animazioni, i video in autoplay, ecc., siano stati interrotti.
Per le istruzioni su come attivare questa impostazione in altri sistemi operativi, consulta la documentazione MDN per prefers-reduced-motion.
Ricevere supporto per il test manuale dell’accessibilità
Testare manualmente un sito web per l’accessibilità non deve essere complicato. Con gli strumenti giusti e un approccio accurato, puoi esaminare il sito pagina per pagina, rendendolo accessibile un passo alla volta.
Come Webmaster con sede a Roma, posso aiutarti direttamente, ma è possibile lavorare comodamente anche a distanza, se sei interessato.
Posso supportarti nel testare manualmente il tuo sito web per l’accessibilità e nell’adeguarlo all’European Accessibility Act 2025.
Adeguare il sito all’European Accessibility Act non è solo un atto di responsabilità sociale, ma anche un investimento concreto in qualità, visibilità e competitività.
Anche senza obblighi di legge immediati, il valore derivante da un sito accessibile è reale, misurabile e duraturo. Se sei proprietario di un sito web, è il momento di valutare gli interventi necessari: il futuro del digitale è accessibile.
Se desideri ulteriori informazioni o assistenza per adeguare il tuo sito web alle normative sull’accessibilità, non esitare a contattarmi.
